1x02 - Una via d’uscita

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    Titolo Originale: Guts

    Rick inavvertitamente fa sì che un gruppo di sopravvissuti rimanga intrappolato, circondato dagli zombie. Le dinamiche di gruppo si spostano dalle accuse alla violenza, e Rick dovrà affrontare un nemico più pericoloso dei morti viventi.
     
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    Sneak Peek



    PROMO

     
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    TRAMA ESTESA

    !ATTENZIONE: A chi non ha visto la serie, qui di seguito c'è il riassunto completo, finale compreso, dell'episodio.

    L'inizio di Una via d'uscita (Guts in originale) ci mostra alcuni momenti di vita quotidiana del gruppo di sopravvissuti che si è accampato poco lontano dal centro di Atlanta. Come abbiamo visto nell'episodio pilota, fra queste persone c'è Shane, amico fraterno (vedremo per quanto ancora) e collega del vice sceriffo Rick Grimes insieme alla moglie e al figlio di quest'ultimo. Fra Shane e Lori, questo il nome della signora Grimes, è nata una forte attrazione: i due, non si sa ancora in che modo, sono convinti che Rick sia morto e ora hanno una relazione. Con un pretesto infatti si allontaneranno dall'accampamento per ritagliarsi un momento di intimità, durante il quale però aleggerà in qualche modo la presenza di Rick.



    Ma nel frattempo cosa sta accadendo al nostro poliziotto? L'avevamo lasciato rinchiuso dentro un carroarmato con un esercito di morti viventi pronto a farlo a pezzi. Qualcuno però si mette in contatto con lui tramite la radio del mezzo: Grimes non sa ancora in che modo ma questo misterioso uomo ha assistito a tutta la scena relativa alla sua fuga e ora è pronto ad aiutarlo. Gli fa sapere che la maggior parte degli zombi è impegnata a rosicchiare il povero cavallo, consigliando quindi a Rick di sfruttare l'occasione, forse l'unica di cui dispone, per uscire alla svelta dal carroarmato e dirigersi nel punto dove questa persona gli sta parlando. L'agente raccoglie una pistola ed una granata e schizza fuori dal veicolo, facendosi strada fra le creature a colpi di arma da fuoco. Glenn, questo il nome della voce amica, lo blocca durante la corsa e lo conduce in una sorta di rifugio-quartier generale dove si sono radunati alcuni sopravvissuti.



    L'arrivo di Grimes, soprattutto i suoi spari, hanno attirato un numero impressionante di zombi, che ora stanno forzando l'entrata principale dell'edificio. Non ci vorrà molto prima che questi mostri penetrino al suo interno scatenando l'ennesimo massacro. C'è però qualcuno che se ne infischierà tranquillamente di evitare di fare ulteriore rumore, divertendosi a giocare al tiro al bersaglio-zombie sul tetto del palazzo: si chiama Merle Dixon (un grande Michael Rooker) e rappresenta quanto di peggio potrebbe capitarti in occasione di un'invasione di non morti. Dixon è violento, razzista, egoista, intollerante e pronto a tradire chiunque pur di ottenere il suo scopo. Una feccia insomma. Il gruppo cercherà infatti di farlo smettere di sparare ma lui sputerà odio contro tutti, in particolare contro T-Dog, con il quale si scontrerà fisicamente avendo la meglio. Grimes arriverà in tempo per bloccare Dixon ed ammanettarlo.
    Un pericolo è scampato ma ora tocca risolvere quello più grave: gli zombi.

    Occorre infatti trovare una via d'uscita sicura: le fogne sono off limits, ma Rick nota un furgone poco distante in una fabbrica abbandonata. Riuscendo a raggiungere il mezzo con quest'ultimo si potrebbe avvicinare al retro dell'edificio e caricare tutti gli altri sopravvissuti. Ma come superare indenne quella bolgia di mostri che staziona lungo tutto il tragitto? Grimes ha una folgorazione. Gli zombi riconoscono gli esseri umani dal loro odore, quindi se riuscissero a trovare il modo di puzzare come i non morti forse potrebbero scampare ai loro morsi. Senza pensarci due volte verrà raccolto un cadavere e, dopo mille (giustificatissimi) ripensamenti, verrà maciullato a colpi di ascia (da qui il titolo, secondo me più efficace, Guts...interiora). I candidati per questa folle missione quasi-suicida sono Grimes e Glenn che, dopo essersi imbrattati di carne tritata di non morto, sangue e interiora, testeranno se la loro idea funziona o meno.



    Funziona!!! Gli zombi, seppur titubanti, non riusciranno a distinguerli dai loro simili, così per buona parte del percorso i due andranno avanti a passo di non morto. Ma la rogna è sempre in agguato...comincia a piovere a dirotto. La pioggia elimina velocemente il trucco da Grimes e Glenn, che riescono per un pelo a scampare alla morte saltando una recinzione. Trovate la chiavi del furgone la coppia di eroi allo sbaraglio dovrà però escogitare un modo per allontanare i non morti dal retro dell'edificio. Poco distante Grimes troverà una macchina sportiva: infranto il vetro e collegati i cavi l'auto, il cui allarme comincerà a suonare all'impazzata, rappresenta il diversivo perfetto. Glenn salirà a bordo del bolide rosso, attirando buona parte delle creature, mentre Grimes avrà il tempo di far salire i suoi compagni dal retro del palazzo.



    Ma Dixon? T-Dog, poco prima di andar via con gli altri, sale sul tetto per liberarlo dalle manette (Grimes ha dato a lui le chiavi), ma la chiave cade accidentalmente in un condotto. Preso dal panico abbandonerà Dixon, mentre quest'ultimo lo riempie di maledizioni. Non solo. T-Dog chiuderà con un lucchetto la porta che dà sul tetto, raggiungendo di fretta gli altri.



    Missione compiuta. Tutti (a parte Dixon) sono a bordo del furgone e Glenn sfreccia a tutta velocità (ancora con l'allarme inserito) per le strade deserte di Atlanta, che si è rivelata una trappola mortale e non il centro di accoglienza che tutti pensavano. Il gruppo è diretto verso l'accampamento dove si trovano Shane e Lori. Come la prenderanno i due quando vedranno Grimes tornato dall'inferno? Nel frattempo però il poliziotto ha fatto amicizia con una bionda di nome Andrea...chissà...
     
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  4. G a a r a
     
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    Ottima puntata, adoro il ritmo di questo telefilm.
    I nuovi personaggi mi piacciono tutti molto, in particolare Glenn sembra essere il migliore.
     
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  5. Worthless
     
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    Anche a me è piaciuto l'episodio, anche se ho preferito le atmosfere più tese del primo.
     
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  6. Eric draven 91
     
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    Anche a me è piaciuto un pò di più il primo episodio, anche se è notevole anche questo secondo episodio!
    Sarò scontato e banale, ma il mio personaggio preferito è Rick! xD
    Non male anche la sorella di Amy!
     
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  7. andreverts
     
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    Concordo con chi elegge Glenn come fenomeno :D
    Ottimamente caratterizzato, sia lui che tutti gli altri che sono stati introdotti. Salvo alcuni (vedi Andrea o la donna di colore di cui mi sfugge il nome), hanno tutti qualcosa di personale da incastonare nel gruppo.
    Sono d'accordo con voi anche per quanto concerne l'atmosfera migliore del primo, più tensione e suspance piuttosto che adrenalina ed azione.
    Da attento scrutatore, ho trovato vari cliché anche in questo episodio: il concept attorno ai personaggi intrappolati in un edificio contornato da zombies, ognuno dei quali con personalità differenti ed a volte contrastanti, mi ha fatto tornare alla mente "L'Alba dei Morti Viventi", inoltre, anche l'idea di Rick per raggiungere il cantiere mi ha fatto pensare alla scena demenziale di "l'Alba dei Morti Dementi" - nella quale i protagonisti, per aggirare gli zombies, fingono di essere come loro.
    Ancora non hanno rivelato nulla riguardo ai motivi per i quali tutto è successo, secondo me nel prossimo ci dovranno essere per forza delucidazioni...
     
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  8. Eric draven 91
     
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    Ammazza Andrea, sei un vero e proprio scrutatore, complimentoni! ;)
     
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    Non so a voi, ma a me
    QUESTA SCENA
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    mi ha divertito parecchio...Come quello zombie guardava Glenn :lol:

    e poi le facce che faceva Glenn XD XD XD troppo simpatico :superlol:
     
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  10. Eric draven 91
     
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    Ihihihi è vero!!!
     
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    particolarmente hot la prima scena ehehehe
    si è formato un bel gruppetto, mi ricorda molto LOST (che io amo alla follia **).
    che schifo il cadavere che si sono spalmati sui vestiti, mi stava venendo il vomito.. bleah
    poi mi è venuta troppa ansia quando rick e glenn stavanao girovagando tra gli zombie e ha iniziato a piovere, e gli zombie troppo stupidi xD
    glenn alla fine sfrecciando con la macchina, mi ha fatto troppo ridere ahahahaaa
     
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  12. Eric draven 91
     
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    E' vero anche a me la scena delle "budella" ha fatto un pò schifo!!! xD
     
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    Eh si, quella delle budella che si son spalmati addosso è stata forse l'unica scena che mi ha fatto venire il disgusto :P
     
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  14. Eric draven 91
     
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    Bleahhh!!! xD
     
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    Come prima, l'episodio ormai l'ho visto settimane fa ma bene o male mi ricordo più o meno le mie impressioni.

    Inizialmente pensavo/speravo che quella voce arrivasse da qualcuno che fosse dell'esercito o che appartenesse ad una resistenza un po' più 'piena', dopo tutto non sappiamo da quanto la città si sia ridotta così: poteva essere successo tutto da molto poco.
    Alla fine l'uscita dal carro armato è stata abbastanza semplice, a livello di 'piani' (doveva solo uscire e correre), ma non per questo si avverte meno tensione: fra i vari membri del gruppo ci sono certe discrepanze che portano non pochi problemi e che costringe il gruppetto a scelte difficili, la continua ricerca di vie d'uscita (dove una dopo l'altra si dimostra fallace) e l'immancabile orda di zombie che sta per entrare offrono ovviamente spunti di ansia (ironico poi che Rick sia uscito da una trappola mortale per arrivare... ad un'altra trappola!)
    Tralasciando la scena dove triturano il morto, che è veramente forte, effettivamente come ha fatto notare qualcuno l'idea di fingersi come gli zombie non è propriamente una novità ma cosa si poteva fare? L'importante, per me, è comunque porre un elemento non proprio innovitavo in modo tale che non sia completamente banale o non necessario; in questo caso mi pareva davvero l'unico modo per fare uscire quelli.

    Per quanto riguarda Shane e la dolce Lori, ammetto che inizialmente ho mosso la testa con indignazione ma poi ho chiuso un occhio: se Shan credeva che Rick fosse morto, beh, non c'è da biasimarlo troppo; certo, continuo a pormi delle domande su Lori ma va behXD


    Comunque è vero che questo episodio è ben diverso dal primo, dove vi era molta tensione dall'inizio alla fine senza però che questa trovasse uno scontro diretto con la realtà; qui, nel secondo episodio, la tensione è intervallata da episodi di riflessione ad altri di azione e la suspance non è perpetua, alla fine questo crescendo di instabilità porta a scontri fisici con l'esterno (nel primo, solo verso la fine c'è un vero e proprio scontro a fuoco mentre ora gli scontri sono molto frequenti, anche fra i membri del gruppo) generando di fatto un effetto di 'azione' più che di altro.
    Inoltre il primo episodio è incentrato completamente sull'aspetto umano degli Zombie: ricordo infatti che ci sono ben tre scene in cui l'atto violento è mosso da pietà per non lasciare che quelle persone rimangano in quello stato (la moglie a cui il marito, però, non riesce a sparare ma la presenza umana della donna è molto viva; il collega di Rick che "Non mi è mai piaciuto, ma vederlo in questo stato...", e la ragazza che si vede vicino alla bicicletta, anche lei viene uccisa perché a detta di Rick non si meritava di versare in quello stato).
    Il secondo episodio non è così, è bensì opposto: se infatti nel primo esaminiamo il lato umano dei mostri, qui esaminiamo il lato mostruoso degli umani che anche in momenti di grande difficoltà non riescono a collaborare fra loro creando, di fatto, episodi spiacevoli con conseguenze altrettanto spiacevoli; proprio per questo vi è uno sforzo maggiore a mantenere quella tensione che ricordate nel primo episodio, perché l'attenzione viene spostata sui componenti del gruppo che incontriamo creando, di fatto, momenti di relativa calma.
    Il risultato comunque è buono, perché se si perde in "Atmosfere tese" (come ha detto qualcuno) si guadagna molto con la caratterizazione dei personaggi, cosa che è messa in maggior rilievo e cosa che secondo me è molto più importante (per farvi un esempio, io ho visto il film di Resident Evil, il primo, e se c'è effettivamente una tensione paurosa a livello di caratterizzazione non mi dice proprio nulla: quelle sono marionette che si muovono.)

    Ancora, a difesa del secondo ep, posso dire che il primo episodio è del tutto inimitabile in quanto ad atmosfere proprio perché è l'episodio pilota, cioè quello che deve trascinare la folla alla visione degli episodi successivi.


    Ah, mi son ricordata ora: ed in tutto ciò nessuno si è chiesto niente dell'elicottero?

    Edited by Xeen di Gemini - 23/7/2011, 15:58
     
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21 replies since 11/11/2010, 04:08   1037 views
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