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klascov.
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Torna un nuovo episodio di
Survivor
Buona lettura è sopratutto scusate per errori grammaticali
Survivor - Atto 4 - Corsa contro il tempo
:Diario di FRank: 25 Marzo 2015
Io e il mio amico Alex ci siamo rifugiati in cantina, mentre suo padre
era su a controllare fuori dalla finestra la situazione nelle strade
sapevo che doveva andare al Emporio a comprare della legna resistente
per metterla sulle finstre, io e Alex siamo rimasti li in un angolo
della cantina parlando silenziosamente della situazione che stava
precipitando sempre più, ad un tratto sentimo un rumore provenire dalla
casa e cosi ci siamo inzittiti, ad un tratto si apri la porta della
cantina, e qualcuno scesi verso la cantina, io e alexi ci mettemo dietro
ad una cassa di legno dove non era visibile la luce, vedemo un uomo molto alto
sui 2.00 metri prendere un accetta e prendere altri strumenti, noi
rimanemo in silenzio per tutto il tempo, l'uomo si guardava sempre
intorno non so perchè ma sembrava molto preoccupato, dopo 5 minuti
l'uomo sali le scale e chiuse la porta della cantina..
Ad un tratto David senti le urla di Steve
si alzò e ando nella tenda a vedere la situazione
David - come sta Steve ?
John - Non tanto bene, ha la febbre alta.
David - è Strano non è inverno con ha fatto ad ammalarsi.
John - Non so ma dobbiamo curarlo se vogliamo che sopraviva.
John - Qualcuno deve andare in città, a prendere dei medicinali.
David - Ci vado io, basta che mi dite cosa devo prendere.
John - Non puoi andare da solo, andrai insieme a Marie.
John - Lei lavorava in una farmacia, quindi sa cosa deve prendere.
David - ok, vado ad avvertire Marie.
David si giro ed apri la tenda.
Si dirise verso Marie che era seduta.
David - Marie, senti mi serve il tuo aiuto.
Marie - per cosa ?!
David - Dobbiamo andare in città per prendere dei medicinali per Steve.
Marie - Cosa !? ma sei pazzo !? non possiamo andarci in città.
David - ma non capisci Steve potrebbe morire cosi.
Marie - Si ma cosi mettiamo in pericolo le nostre vite.
David - Non essere egoista, Steve a fatto molto per il gruppo.
Marie - Non è fatto di essere egoisti, qui stiamo parlando delle nostre vite.
David - forse ti sei già dimenticata che Steve ha messo molte volte in pericolo
la sua vita per trovarci da mangiare e controllare la zona.
Marie - Nessuno gli ha mai detto di fare tutto cio.
David - Quindi è cosi che la pensi, va bene come vuoi.
Marie - Devi capire la situazione in cui versiamo anche.
DAvid - Non devi scusarti, pensala come vuoi, ma con me hai finito Marie.
Marie - Ma...
David - Non dire niente.
DAvid si girò e si mise a camminare verso la tenda di John.
sollevò la tenda ed entrò
DAvid - John, Marie non ha intenzioni di venire in città.
John - perchè ?
DAvid - Dice che possiamo mettere a rischio le nostre vite per niente.
John - hai detto che Steve sta molto male ?
David - Si ma non ha voluto darmi ascolto.
John - Dovresti andare con Edgar in città almeno ti guarderà le spalle
mentre troverai una farmacia in città.
David - si adesso vado da lui.
DAvid si girò è uscì dalla tenda.
si misse a camminare verso il furgone dove c'era Edgar.
DAvid - Ed, vuoi venire in città con me per prendere dei medicinali per Steve ?
Edgar - Si perhè no, stavo morendo dalla noia.
David - Allora prepariamo le armi, e un sacco per i medicinali.
Edgar - Ok, io penso alle armi, tu prendi il sacco vuoto vicino al albero.
Dopo poco i due preserò tutto il neccessario ed entrarono nel furgone
E si dirissero alla città.
Dopo 20 minuti arrivarono alla città.
Edgar - CAzzo che casino.
David - Si ormai la città mi sembra un inferno.
Edgar guido il furgone verso ad un posto di blocco
dove il passaggio era ostruito da un camion di rifornimenti.
Edgar - DAvid, dobbiamo scendere qui, non possiamo proseguire oltre.
David - Merda, non ci voleva questa.
Edgar - forza scendiamo, io prendo le armi tu prendi il sacco.
I due sceserò dal furgone spegnendo il motore
preso le armi e il sacco vuoto e iniziarono ad entrare nella città
Edgar - Sembra una città fantasma.
DAvid - non so tu, ma mi fa impressione non vedere nessuno.
Edgar - Perchè vuoi vedere un fottuto zombie alle calcagne ?!
David - Io mi riferivo al ciclo della vita che c'era prima.
Edgar - Capisco, anche a me manca la vita di prima.
Edgar - Però non si vive male adesso, escludendo gli zombie.
David - Vuoi dire che vivi meglio adesso che prima ?
Edgar - Si, prima ero sempre stressato per via del lavoro.
Edgar - Adesso invece l'unico pensiero e trovare cibo.
David - Si ma anche sopravivere, non te lo dimenticare.
Edgar - Vabbè quello sempre.
I due si dirissero verso al 54 Street dovè viderò al orizzonte
una farmacia.
David - Ecco la farmacia.
Edgar - Dove !?
David - Lì in fondo, vicino ha quel auto in fiamme.
Edgar - Si la vedo adesso, avanziamo con cautela.
I due avanzarono guardandosi intorno preoccupati.
arrivarono vicino alla porta della farmacia.
DAvid - Ed, vai dalla porta secondaria, io entro di qui.
Edgar - Va bene, stai attento.
David - Anche tu.
David apri la porta lentamente spiando con un occhio.
vidè che non c'era nessuno.
poco dopo si vidè Edgar.
DAvid - Allora ed, c'è qualche cadavere lì ?
Edgar - no, non c'è nessuno.
David - Bene, mettiamoci al lavoro allora.
David - Dovresti trovare queste medicine.
DAvid fece vedere un foglietto dov'è c'era scritto la medicina
che dovevano trovare.
Edgar - ok, io controllo qui -indico con il dito-
David - va bene, allora io controlla qua.
I due cercarono la medicina che john aveva descritto.
dopo 5 minuti Edgar trovò qualcosa.
EDgar - Eccola qua David, vieni ad aiutarmi mettiamoli tutti dentro al sacco.
David - Grande, ti aiuto.
I due iniziarono a mettere le medicine nel sacco vuoto
che pian piano diventa sempre più pieno.
intanto al accampamento.
John - Steve, non chiudere gli occhi rimani sveglio !!!
Steve - ho troppo.... sonno...
john - guardami negli occhi, parlami di qualcosa.
Steve - Sono... stanco...
John - Steve ti ricordi quando siamo andati a miami ?
Steve - Si mi ricordo.. -disse ridendo con affannò-
John - che bei ricordi, sopratutto quando ci siamo fatti cacciare dal locale.
Steve - Si.. quel bastardo se lo aveva cercata..
John - non aveva capito che con noi non si scherzava -Disse ridendo-
Steve - si credeva... meglio di noi...
John - Si, noi siamo i migliori ricordalo -disse sorridendo a Steve-
Intanto Mike e Edgar
David - Hai caricato il sacco ?
Edgar - Si, possiamo andare adesso.
I due salirono sul furgone
è partirono verso l'accampamento.
David - Speriamo che Steve stia bene.
Edgar - Lo spero anche io.
Edgar - Ma come mai Marie non è venuta con noi ?!
DAvid - Ha detto che metteva in pericolo la sua vita.
EDgar - ma gli hai detto che Steve stava molto male ?!
David - Si, ma non ha voluto sentir ragione.
Edgar - Strano, molto strano, di solito è la prima che aiuta gli altri.
David - Si infatti lo penso anche io.
Intanto al accampamento
John - Rispondimi, Steve rispondimi apri gli occhi !!!
Jhon - Steve !!!! parlami !!! -Disse gridando verso Steve-
Steve sembrava ormai non muoversi più
fissa il vuoto davanti a se.
poco dopo arrivò il furgone
John uscì dalla tenda velocemente.
e corrse verso edgar e david.
John si rivolse verso EDgar e DAvid gridando.
Jhon - Ragazzi !! STeve è....
Fine atto 4 =)
Spero che vi sia piacciuto =D
Commentate se volete. -
klascov.
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Sto pensando di riprendere questa specie di romanzo xD
però questa volta farò meno errori di grammatica :/ promesso
.
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